Il potenziale della relazione di coppia: dare alla relazione la coscienza di se stessa.

La coppia costruisce insieme un nuovo universo: la relazione. Ogni relazione è unica e diversa da ogni altra. Assume consistenza mano a mano, come un organismo autonomo con le sue caratteristiche, dinamiche, limiti e potenzialità. E' creata dai coniugi ma, al tempo stesso, differisce da loro e a sua volta li influenza: è un terzo.
In questa logica uno più uno fanno tre: la relazione è qualcosa di più della somma delle sue parti (i coniugi).
Mettendo a fuoco questo terzo (e non solo se stessi o l'altro); si può allora riconoscere e affrontare la crisi in maniera diversa, utilizzandola come motore di cambiamento, premessa per nuove evoluzioni. Vedere il terzo permette di uscire da dinamiche ripetitive e ridondanti nelle quali i coniugi si ritrovano ma che loro stessi hanno creato. E' una presa di distacco che permette di VEDERE la relazione, osservare le sue basi, le sue risorse e i suoi limiti; inoltre, osservare in questo modo la relazione fa prendere maggior coscienza delle proprie responsabilità circa il benessere di questa.

Il terzo, la relazione, è un modello che vede due persone autonome, ognuna radicata sulle proprie gambe e con un proprio universo, che costruiscono insieme un nuovo universo.
In questo modo si dà alla coppia la coscienza di se stessa, mantenendo al tempo stesso la coscienza delle proprie individualità. Dove c'è ossigeno per la propria crescita e autonomia, c'è ossigeno anche per la relazione, che così diventa nutriente, perché libera di evolversi e scoprirsi nelle sue potenzialità.
Una relazione di coppia nutriente può essere tante cose: condivisione, scoperta, costruzione, rifugio, dialogo, arricchimento, sostegno... Ma non regge e né limita come una stampella.

"Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare, e motivi per restare." Dalai Lama 
Radicandomi su me stesso, lascio libero l'altro di essere ed esserci, posso sostenere e nutrire ciò che tra noi si può generare, non bloccando ma lasciando fluire e attraversare.

"Quando una coppia fa l’amore, sono presenti almeno quattro persone: la coppia in questione e le due persone" Sigmund Freud.

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